Il blog aziendale è oggi uno dei migliori strumenti a disposizione per raccontare la propria storia e trovare un’opportunità d’interazione con il proprio pubblico di riferimento. Di contro richiede tempo, passione, trasparenza, onestà e, sopratutto, la pazienza di attendere i risultati.
Vediamo innanzitutto quali sono i vantaggi di un blog aziendale.
I vantaggi di un blog aziendale
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Un’azienda che dispone di un blog appare come una realtà in un certo senso più affidabile e al passo con i tempi rispetto a un’altra che invece non ce l’ha. Potrebbe sembrare un qualcosa di poco tangibile, ma in realtà può davvero cambiare la prima impressione di un visitatore. E la prima impressione non è da sottovalutare…
Visibilità
Un vantaggio più concreto è comunque rappresentato dai benefici in termini di visibilità. Gli articoli del blog sono una splendida opportunità per posizionare il sito su Google con nuove parole chiave, nell’ambito delle attività svolte. Sfruttare tale opportunità significa, in poche parole, aumentare le visite al sito e “sbloccare” così nuovi vantaggi.
Leads
Ogni visita al sito rappresenta un potenziale contatto per l’azienda. Il blog, oltre a dare maggiore visibilità, è anche un ottimo strumento per raccogliere contatti di persone realmente interessate all’azienda o ai suoi prodotti/servizi.
Monetizzazione
Il vantaggio finale del blog può essere quello di trasformare un contatto in un cliente. Tuttavia, si possono generare profitti anche in altri modi: vendita di banner, circuiti pubblicitari (come Google AdSense), programmi di affiliazione (come quello di Amazon), vendita di guest post.
Consigli per la gestione di un blog aziendale
Per ottenere questi vantaggi, ovviamente non basta pubblicare 3 o 4 articoli e poi abbandonare tutto… È necessaria una certa costanza. Il che non significa neanche “sfornare” 15 o 20 articoli al mese. L’importante è impostare un obiettivo raggiungibile, sulla base del tempo e delle risorse a disposizione: potrebbe trattarsi di un articolo alla settimana o anche soltanto uno al mese.
Sicuramente meglio puntare sulla qualità che sulla quantità. Infatti, si possono ottenere più visite con un buon articolo ben posizionato piuttosto che con mille articoli di scarsa qualità e quasi invisibili ai motori di ricerca.
Ma da dove iniziare?
Vediamo, una ad una, le fasi per la predisposizione e gestione di un blog aziendale.
1) Analisi dei Trend
Per cominciare, analizza gli argomenti relativi al settore di attività per individuare i temi di maggior interesse. Puoi utilizzare strumenti come Google Trends o AnswerThePublic.
2) Pianificazione Editoriale
Sviluppa da subito un piano editoriale che, a seconda delle necessità e delle nuove tendenze, potrai perfezionare nel tempo. In questo modo ti assicuri un minimo di organizzazione e ti poni degli obiettivi da raggiungere.
3) Analisi SEO: la Ricerca delle Parole Chiave
Un passaggio particolarmente importante riguarda l’analisi delle parole chiave (keywords) da prevedere nel testo dell’articolo. Ci sono molti strumenti per condurre questo tipo di analisi, come SeoZoom, SemRush o UberSuggest. Cerca di trovare parole chiave con un discreto volume di ricerca ma una concorrenza non troppo elevata.
4) La Redazione dell’Articolo
Scrivi l’articolo con un linguaggio di facile comprensione, composto da frasi e paragrafi non troppo lunghi e separato da almeno un sottotitolo ogni 300-400 parole. Inserisci e distribuisci le keywords precedentemente selezionate in modo naturale ed equilibrato.
5) La Ricerca Iconografica
Il testo degli articoli dovrebbero essere accompagnato da elementi visivi (come foto, video, illustrazioni, infografiche, ecc.), possibilmente appropriati e originali, al fine di arricchire al meglio ogni articolo e alleggerirne la lettura. Puoi trovare immagini gratuite su siti come UnSplash, Pixabay o Freepik.
6) L’Inserimento e Ottimizzazione
Inserisci l’articolo nel blog aziendale e associalo a una categoria di argomenti. Cerca di mettere a punto tutti gli aspetti SEO o almeno quelli più importanti: inserire metadati, controllare la keywords, aggiungere il tag alt alle immagini, ottimizzare l’URL, ecc.
7) La Pubblicazione e Diffusione
Pubblica l’articolo e cerca di favorine la diffusione condividendolo sui canali social e proponendolo ad altri blogger nella speranza di ottenere qualche backlink.
Conclusioni
Come avrai forse notato, il lavoro che si cela dietro a un blog è molto più di quello che potrebbe sembrare a prima vista.
Costanza e pazienza sono sicuramente i primi alleati necessari per sfruttare questo potente strumento e trarne i suoi benefici.
Se non hai tempo di avviare e gestire il tuo blog aziendale, possiamo aiutarti noi: contattaci per saperne di più!